Gay/single/autunno

Lo aspettavo ed é arrivato subito dopo un acquazzone, la mia stagione preferita mi ha regalato il suo primo giorno.
Non me lo sono goduto troppo, avendo passato la giornata in laboratorio per le ultime consegne e delle giacchette in pvc da affrontare.
Ma alle 17 sono uscito, senza nemmeno indossare le scarpe giuste e mi sono diretto al solito percorso.
Stessa strada, ma paesaggio completamente diverso, la luce ê diventata fredda, riesco a vedere della nebbia in lontananza, i rumori sono soffocati dalla foschia e io mi sento isolatissimo, la cosa mi piace, anche perché sento il profumo dei primi caminetti accesi e prendo a calci le foglie gialle accartocciate sull'asfalto.
Anche alcuni pensieri malinconici svolazzano nella mia testa, l'autunno da solo lo devo riprovare dopo tanto, non per mia scelta, ma lo faccio volentieri, solo un pazzo a mio giudizio rinuncerebbe ad un abbraccio sul divano, una tisana calda, un bel film di fianco alla persona che ti conosce meglio di tutti, se  ci fosse la possibilitâ.
Sono ormai arrivato alla fine di questa bellissima passeggiata, il fiume.
Ascoltando "gimme your love" dei Morcheeba, guardo il cielo che diventa sempre piu scuro tra le due pareti verdi che mi affiancano.
Prossimo desiderio, castagne!